Al di là del tempo e dello spazio – trittico 
-Anno: 2017
-Misure: 50x2,10
-Tecnica: acrilico
-supporto: tela
-Quotazione: €3500,00
Il trittico completa il percorso che si snoda in uno spazio-tempo che non ha confini, dove presente e passato, i morti e i viventi, tempi e personaggi del passato si uniscono a quelle del presente, ma partendo da una stessa origine, sospesi nell’ “oltre”, nel corpo astrale, nella dimensione del sogno, nella dimensione dell’anima.
“Mondo eterno e mondo mortale fluiscono l'uno nell'altro, compenetrandosi strettamente, come ben esprime l'espressione gaelica «intessuti l'un l'altro”. (O'Donoghue 1998)
“Come il tempo è successione di luce e di tenebre (notte ↔ giorno / inverno ↔ estate), così lo spazio è un continuo ciclo di passaggio tra il mondo mortale e il mondo eterno. I cicli dei giorni, dei mesi, degli anni, sono soltanto l'aspetto temporale di quel continuo flusso ontologico che trasfigura i due stati della realtà – il buio e la luce, la potenza e l'atto, la vita e la morte, il naturale e il soprannaturale, il fisico e il metafisico – l'uno nell'altro, in un eterno alternarsi da cui deriva l'essenza stessa del mondo in cui viviamo.”
https://bifrost.it/CELTI/4.Eriuiltempoelospazio/02-Tempo.html#II

Al di là del tempo e dello spazio – trittico
-Anno: 2017
-Misure: 50x2,10
-Tecnica: acrilico
-supporto: tela
-Quotazione: €3500,00
Il trittico completa il percorso che si snoda in uno spazio-tempo che non ha confini, dove presente e passato, i morti e i viventi, tempi e personaggi del passato si uniscono a quelle del presente, ma partendo da una stessa origine, sospesi nell’ “oltre”, nel corpo astrale, nella dimensione del sogno, nella dimensione dell’anima.
“Mondo eterno e mondo mortale fluiscono l'uno nell'altro, compenetrandosi strettamente, come ben esprime l'espressione gaelica «intessuti l'un l'altro”. (O'Donoghue 1998)
“Come il tempo è successione di luce e di tenebre (notte ↔ giorno / inverno ↔ estate), così lo spazio è un continuo ciclo di passaggio tra il mondo mortale e il mondo eterno. I cicli dei giorni, dei mesi, degli anni, sono soltanto l'aspetto temporale di quel continuo flusso ontologico che trasfigura i due stati della realtà – il buio e la luce, la potenza e l'atto, la vita e la morte, il naturale e il soprannaturale, il fisico e il metafisico – l'uno nell'altro, in un eterno alternarsi da cui deriva l'essenza stessa del mondo in cui viviamo.”
https://bifrost.it/CELTI/4.Eriuiltempoelospazio/02-Tempo.html#II